martedì 24 settembre 2013

Storia del Bimby

Bimby prodotto Vorwerk folletto nato negli anni '70 a oggi è un prodotto molto in voga e ricercato nella case italiane.

Negli anni si è evoluto è iniziato con VM220: 
due velocità per frullare, sminuzzare e una modalità di cottura consentendo di preparare in casa, in tempo ridotto e senza dispendio di energie, pappe per i bimbi, sughi, salse, marmellate, frullati e succhi di frutta e molto altro.

Una curiosità...L'azienda ideatrice ha dato il nome Bimby in onore dei membri più importante della famiglia i bambini, proprio perchè si ha la possibilità di preparare le pappe. Nel resto del mondo si chiama Thermomix. 

Nell'81 nasce il TM330 dove viene introdotto il cestello che da la possibilità di cuocere cibi, senza sminuzzarli, come ad esempio riso e carne. 

Nel '95 nasce il TM21 viene introdotto un cuore tecnologico come la bilancia per pesare, la velocità Spiga per impastare, la farfalla per montare, il Varoma per cuocere a vapore qualsiasi cibo come verdure, pesce, carne...

Arriviamo a oggi con il TM31:
Nato nel 2004 il design è nuovo e più moderno. Ha una linea sobria elegante e versatile. In poco spazio è raccolta tutta la potenza tecnologica: il Bimby ,infatti, è l'unico robot da cucina al mondo che in un solo boccale grattugia, trita, macina, polverizza, emulsiona, monta, manteca, impasta, e sopratutto cuoce da 37° a 100° e ha la possibilità di  cuocere  a vapore grazie al Varoma che viene riprogettato rendendolo più moderno. 

Nel Bimby ogni esigenza trova risposta...da una cucina dietetica, vegetariana, per celiaci, macrobiotica, e per intolleranze. 

Dopo questo breve riassunto sulla storia del Bimby possiamo iniziare...

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